GATTO ERGO SUM (Mursia) di Federica Sgarbi e Set

martedì 24 maggio 2011

UNA BUONA NOTIZIA: Va multato il padrone indifferente



I padroni che trascurano i propri cani possono essere multati. Parola di Cassazione. Secondo la Corte infatti non basta punire il solo abbandono dell'animale perchè anche l'indifferenza è un atteggiamento può diventare elemento costitutivo del reato. I giudici di Piazza Cavour evidenziano inoltre che il "senso di trascuratezza o disinteresse verso qualcuno o qualcosa, o anche la sola mancata attenzione" costituisce un atteggiamento che "in controtendenza con l'accresciuto senso di rispetto verso l'animale e' avvertito nella coscienza sociale come una ulteriore manifestazione della condotta di abbandono che va dunque interpretato in senso ampio e non in senso rigidamente letterale". Con questa motivazione (sentenza n. 18892/2011) la Terza sezione penale della Corte ha convalidato una multa di ben mille euro per abbandono di animali nei confronti di un uomo che era rimasto del tutto indifferente allo smarrimento del suo cane.

Da Vigilanzaambientale.it

martedì 3 maggio 2011

UNA CAGNETTA, UNA MICIA E UNA STORIA VERA


Leggete qui: è tutto vero.

fonte http://mattinopadova.gelocal.it/cronaca/2011/05/03/news/abano-cagnetta-fa-da-guida-alla-sua-amica-gatta-rimasta-cieca-4091681

Incredibile forma di solidarietà tra due animali abbandonati e adottati da una ragazza. "Ida è l'ombra di Emi, l'accompagna in giardino a passeggiare, a mangiare, a bere... Quando si allontana puntualmente la chiama con un latrato

di Gianni Biasetto
ABANO. Si può dire che anche tra gli animali l'amore sia infinito. Emi, una gattina rimasta priva della vista dopo pochi mesi di vita, abbandonata in un garage in disuso nella zona del centro di Abano, ha ritrovato la gioia di vivere per merito di una ragazza che l'ha adottata. Ma soprattutto di una cagnetta, che si chiama Ida, che le fa da guida in tutto e per tutto.

La bastardina, che ha due anni, e la micetta sono inseparabili, tanto che Ida ha preso alcune abitudini che sono proprie dei gatti. Come ad esempio quella di pulirsi con la lingua il pelo tutte le sere prima di andare a cuccia.

«Ida è l'ombra di Emi, l'accompagna in giardino a passeggiare, a mangiare, a bere... E quando si allontana - racconta Michela Stella, la ragazza di Giarre che si è presa cura dei due animali - puntualmente la chiama con un latrato. Spesso dormono insieme, la cagnetta, che era stata abbandonata e mi è stata data in affido dal canile di Monselice, è super-protettiva e quando in casa arriva qualcuno a trovarci e si avvicina troppo alla micia lei interviene abbaiando».

«Il feeling tra i due animali - continua la donna - è iniziato subito. Come se Ida, una volta accortasi della situazione, si sentisse di dover svolgere il ruolo di tutor nei confronti della sfortunata micetta. Quando l'ho avuta in affidamento dalle gattare di Abano, soffriva di rinite e la cagnetta le leccava gli occhi come se con quel gesto volesse alleviarle la sofferenza. Una volta guarita è rimasta senza entrambi i bulbi oculari e si è fatto ancora più forte il legame tra i due animali. All'inizio vederle muoversi in casa una vicina all'altra, con Ida che faceva da guida dandole le direzioni, era davvero commovente. Col tempo mi sono abituata e ora non ci penso più, anche perché in poco meno di un anno sono diventate autonome».

Michela Stella in casa tiene altri due gatti avuti anche questi in affido dalle gattare di Abano. "Per la cagnetta - spiega - è come se non ci fossero, li ignora. Lei vede solo Emi e raramente la lascia sola"